Buongiorno
gruppo meraviglioso. Qualcuno di voi ha avuto modo di conoscermi nel
mese di Gennaio di quest’anno…..Pubblicai qualcosa che diede speranza a
noi tutti. Ora riassumo il tutto aggiungendo però alla fine tanta tanta
felicità . Mio padre Police Luigi di anni 74, nell’agosto del 2014 ci
disse di avere un “adenocarcinoma del corpo pancreatico IV stadio di
circa 2,5 cm con localizzazioni secondarie epatiche di formazioni
ipodense”. Ci crollò il mondo addoso….Io urlai co
me
una pazza e guardando il cielo gridai :”Lui no!!!!” Ci volle un po’ per
calmarmi…..sapevo a quello che andava incontro…..Anche io nel 2013
cancro al seno, mastectomia bilaterale, chemio e radio. E putroppo
mentre io facevo chemio, ci fu la perdita del fratello di mio
padre….tumore al pancreas….tempo sei mesi e ci ha lasciato. Ma torniamo a
noi…. Iniziò il giorno 21 agosto la chemio : Gemcitabina+Abraxane….Non
mi rimaneva che dargli almeno alcune “dritte”…alcuni consigli, affinchè
la chemio non lo distruggesse. Nel mese di Settembre sentii parlare
dell’Artemisia Annua e mi sono iscritta al gruppo. In silenzio e
leggendo..leggendo….leggendo, buttai su carta il “piano di attacco”
verso il nemico. A fine Ottobre l’oncologo gli fece fare nuova TC (o
TAC) dove si confermava il risultato della precedente….nulla era
cambiato. Il giorno 10/11/2014 ci trovavamo a Verona perché ci avevano
detto che lì “erano bravi”. Ma anche qui hanno confermato il tutto. Il
15 Novembre iniziamo, secondo me, la vera battaglia : Artemisia Annua in
capsule di pianta secca triturata da 500mg, Aloe formula Zago e
Ascorbato di potassio. Parlai a mio padre della grande importanza
dell’alimentazione e la cambiammo totalmente . Era arrivato a pesare da
73 kg a 55 kg. Nel Gennaio del 2015 nuova TAC ….”..non è distinguibile
la lesione del corpo pancreatico; in tale sede sono visibili alcune
millimetriche ipodensità. Invariate le lesioni epatiche”. Le parole
dell’oncologo furono: “ Il tumore o si è talmente ristretto che la
macchina non lo capta o è morto”. Ho insistito affinchè mio padre
lasciasse la chemio (alla quale io non ho mai creduto più di tanto), ma
non ci sono riuscita. L’unica cosa che ho ottenuto è stato cambiare
ospedale e quindi oncologo…e quindi cicli di chemio diminuiti e
naturalmente il nostro piano d’attacco è continuato. Questo nuovo
oncologo ogni volta che vedeva mio padre diceva: “Signor Police il suo
tumore è molto strano…io vorrei approfondire…capire dove è questo
tumore” e il 1 Agosto abbiamo fatto PET-TC “ L’esame PET-TC globale
corporeo non ha messo in evidenza sicure immagini caratterizzate da
aumentata attività metabolica, in particolare a livello pancreatico ed
epatico”. Mio padre oggi pesa 65 kg ed è tornato a sorridere.
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